L’ecobonus è una detrazione con aliquota variabile dal 50% al 75% per gli interventi che aumentano il livello di efficienza energetica degli edifici esistenti.  In particolare la detrazione al 50% spetta per i seguenti interventi:

  • schermatura solare
  • caldaie a biomassa
  • interventi relativi alla sostituzione di finestre e infissi
  • caldaie a condensazione (se in classe A; la detrazione sale al 65% se sono dotate di sistemi di termoregolazione evoluti appartenenti alle classi V, VI o VII)

 

La detrazione al 65% spetta invece per:

  • interventi di coibentazione dell’involucro opaco
  • pompe di calore
  • sistemi di building automation
  • solari per produzione di acqua calda scaldaacqua a pompa di calore
  • generatori ibridi

Ecobonus al 70 o al 75% per gli interventi di tipo condominiale, per le spese sostenute dal 1º gennaio 2017 al 31 dicembre 2021 con un limite di spesa di 40mila euro moltiplicato per il numero di unità immobiliari che compongono l’edificio. La detrazione sale all’80% nel caso di interventi di risparmio energetico eseguiti sugli edifici che implicano anche una riduzione del rischio sismico.

Nel 2021 c’è una novità per l’ecobonus: sarà possibile optare per la cessione del credito o per lo sconto in fattura invece che della detrazione nella dichiarazione dei redditi.

 

Fonte: Idealista 29 dicembre 2020